Le finestre sono squarci sull'oltre dei nostri microcosmi, delle consolidate quattro mura. A volte suggeriscono piani di fuga, altre volte aprono gli occhi interiori sull'invisibile. Le finestre sono soglie sul cielo, su ciò che è lontano, sono pertugi per i desideri... anche quando hanno delle grate che fanno credere di poter trattenere l'infinito.
Lo spiraglio di una finestra dà fiato, oltre i muri categorici.
C'è un'attrazione irresistibile verso ciò che è lontano, eppure sembra aspettarci.
Non per niente le case senza finestre sono anche dette case matte. Il desiderio negato fa impazzire.
E la luce sembra il migliore messaggero di tanti sogni.
“Analizzando la tela suprematista vediamo una finestra attraverso la quale scopriamo la vita”.
Kazimir Malevič
Kazimir Malevič